La vitamina
D è considerata un vero e proprio ormone in grado di regolare numerosi prossi
biologici all’interno del nostro organismo: ha numerose azioni tra cui la
costruzione dell’osso (azione scheletrica) e la regolazione del sistema
immunitario e non solo (azioni EXTRA scheletriche).
La prima
fonde di sintesi della vitamina D è l’esposizione solare. Purtroppo non è
facile trascorrere molto tempo al sole per molti mesi all’anno e quindi, soprattutto
nei mesi invernali molti di noi soffrono di carenza di vitamina D. I livelli
ottimali sono di almeno 30ng/ml di colecalciferolo (vitamina D3).
Agli ultimi
convegni è stato confermato che molti pazienti sono carenti di vitamina D e
quindi, dopo un’opportuna anamnesi, è necessario intervenire in maniera adeguata.
Per misurare i livelli plasmatici di vitamina D è possibile recarsi ad un laboratorio
analisi oppure eseguire l’innovativo Testrapido per il dosaggio della vitamina D di Wikenfarma: Diviken test è un auto test per effettuare uno screening rapido dei
livelli di colecalciferolo.
Il test per
lo screening rapido dei livelli di vitamina D può essere effettuato in pochi
minuti in farmacia
Chi sono coloro che devono
assolutamente assumere Vitamina D3?
Osteoporosi
I pazienti
che maggiormente devono integrare la vitamina D sono coloro che soffrono di
osteoporosi e coloro che hanno patologie che alterano l’assorbimento della
vitamina D a livello intestinale.
Nell’ambito
dell’osteoporosi è fondamentale integrare la vitamina D costantemente, come
suggeriscono le linee guida. Assumere dosi massicce di vitamina D con cadenza
mensile non è sufficiente a mantenere costanti i livelli ematici terapeutici. Le ultime linee guida per
l’osteoporosi suggeriscono che basse dosi di colecalciferolo (25-OH D3)
dovrebbero essere assunte con cadenza settimanale o addirittura giornaliera. Nei pazienti obesi inoltre si verifica che
alte dosi di vitamina D assunte con bassa frequenza possono essere accumulate
nel tessuto adiposo compromettendo il fissaggio nelle ossa.
Perché è importante associare la
Vitamina D3 con la Vitamina K2-7?
Un altro
aspetto importante per ottimizzare il calcio nella matrice ossea in chi soffre
di osteoporosi, è assumere la vitamina D in associazione con la Vitamina K2-7. Gli studi scientifici ed
i risultati clinici dimostrano che assumere alte dosi di vitamina D e Calcio senza Vitamina K2-7 non fa ottenere i
risultati sperati sulla costruzione attiva della matrice ossea. Anzi molti
trial clinici dimostrano che la Vitamina K2-7 attiva le proteine GLA che ottimizzano e direzionano il
Calcio favorendo la calcificazione ossea.
Nel lungo
termine l’integrazione di vitamina D (25-OH colecalciferolo) senza vitamina
K2-7 ha dimostrato di aumentare il
rischio di aterosclerosi arteriosa in quanto il calcio circolante può
depositarsi nelle arterie formando le placche calcifiche.
Un altro
rischio dell’utilizzo della vitamina D senza la Vitamina K2-7 è l’accumulo di
calcio a livello renale sotto forma di Ossalati di Calcio i cosiddetti calcoli renali.
Quindi è
necessario sapere che i recenti studi clinici hanno oramai dimostrato che la
vitamina D3 dovrebbe essere costantemente essere assunta in associazione con la
Vitamina K2-7.
Un prodotto
innovativo che garantisce un apporto combinato e bilanciato di vitamina D3 e
Vitamina K2-7 è DIVIKEN SPRAY di Wikenfarma
Alterazione funzionale della mucosa
intestinale
Un’altra
tipologia di paziente che ha assolutamente necessita di integrare la vitamina
D, è colui che un deficit di assorbimento del colecalciferolo attraverso la
mucosa intestinale. Non bisogna essere necessariamente celiaci (DIVIKENSPRAY non contiene glutine) per avere problemi di assorbimento intestinale.
Spesso la vera causa di un mancato assorbimento di vitamine è la disbiosi
intestinale a seguito di un’alimentazione non corretta o a seguito dell’irritazione
e infiammazione della mucosa correlata a colon irritabile, colite,…derivanti da
una vita stressante e frenetica.
Tali
condizioni alterano l’assorbimento della Vitamina D attraverso i villi intestinali
e quindi pur assumendo la tradizionale vitamina D in quantità massicce e per
molti mesi, i livelli ematici rilevati risultano essere tuttavia molto bassi.
Nel momento
in cui la muscosa intestinale è irritata, infiammata o alterara (in caso di
celiachia) l’unico sistema per garantire un corretto assorbimento di vitamina D,
è trovare un sistema alternativo all’assorbimento gastro-intestinale. In questo
caso la soluzione è l’assorbimento sublinguale attraverso la mucosa del cavo
orale, (DIVIKEN
SPRAY è assorbito attraverso la muscosa del cavo orale) che garantisce il
passaggio delle vitamina D direttamente nel torrente ematico.
In questo
caso si aggirano completamente tutti i problemi correlati all’assorbimento tipico
gastro-intestinale qualora la mucosa intestinale presenti alterazioni strutturali
e funzionali.
In
definitiva la tecnica farmaceutica oggi è un grado di fornirci dei prodotti
innovativi che garantiscono una ottima efficacia terapeutica proprio in coloro
che hanno un’alterazione dell’assorbimento intestinale a causa di patologie
infiammatorie croniche, in quanto si garantisce un assorbimento alternativo. A
maggior ragione in chi è intollerante al glutine i prodotti come Diviken
Spray garantiscono un apporto sicuro ed efficace di colecalciferolo.
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