Vitamina D3+K2 perchè?
Gli ultimi studi clinici dimostrano che assumere la Vitamina D senza la vitamina K2 può portare
Gli ultimi studi clinici avvalorano l'importanza di associare la vitamina D3 con la vitamina K2 in particolar modo la frazione K2-7.
Effettuare un monitoraggio dei livelli di vitamina D è importantissimo in quanto la stragrande maggioranza della popolazione risulta essere carente di vitamina D in particolar modo durante l'inverno.
Oltre i 50 anni i livelli di vitamina D dovrebbero essere mantenuti costantemente oltre i 30ng/ml per prevenire l'osteoporosi e per sostenere tutte le reazioni biochimiche che concorrono a far funzionare correttamente il sistema immuntiario. In particolar modo un momento molto importante per la donna è il periodo post-menopausale per la variazione dell'assetto ormonale.
Gli ultimi studi clinici dimostrano che assumere la Vitamina D senza la vitamina K2 può portare
Effettuare un monitoraggio dei livelli di vitamina D è importantissimo in quanto la stragrande maggioranza della popolazione risulta essere carente di vitamina D in particolar modo durante l'inverno.
Oltre i 50 anni i livelli di vitamina D dovrebbero essere mantenuti costantemente oltre i 30ng/ml per prevenire l'osteoporosi e per sostenere tutte le reazioni biochimiche che concorrono a far funzionare correttamente il sistema immuntiario. In particolar modo un momento molto importante per la donna è il periodo post-menopausale per la variazione dell'assetto ormonale.
Quale è l'importanza dell'associazione di Vitamina D3+K2?
Vitamina D3+K2 per le arterie
E' stato dimostrato che la vitamina K2-7 attiva le proteine GLA ed ottimizza il fissaggio del calcio nelle ossa attraverso un buon utilizzo della vitamina D3 circolante.
Questo aspetto non è assolutamente da sottovalutare in quanto assumere molta vitamina D3 ed integratori a base Calcio può essere dannoso per le arterie. Il calcio se non è adeguatamente veicolato dalla Vitamina K2-7 può depositarsi nelle arterie formando aterosclerosi e calcificazione arteriosa. Il Calcio deve essere trasportato, in collaborazione con la vitamina D3+K2 nella matrice ossea per la costruzione dell'osso, altrimenti il calcio circolante in eccesso può essere molto dannoso soprattutto in quei pazienti hanno un endotelio vascolare infiammato ed hanno predisposizione alla formazione di placche calcifiche.
Vitamina D3+K2 per i reni
Il calcio plasmatico circolante in eccesso a seguito dell'assunzione di integratori e farmaci a base di calcio ha dimostrato di essere dannoso a livello renale in assenza di vitamina K2.
Il rischio è la formazione dei fastidiosissimi calcoli di OSSALATO DI CALCIO che portano a coliche renali. Il ruolo della vitamina K2+D3 è proprio quello di veicolare il Calcio ematico direttamente nella matrice ossea riducendo il rischio di formazione di calcoli renali formati da Ossalato di Calcio.
Quando si assumono integratori a base di calcio infatti, si consiglia di bere molta acqua nell'arco della giornata per evitare che l'urina si concentri a livello renale legandosi agli ossalati.
I prodotti con Vitamina D3+K2 sono sicuri?
Gli studi dimostrano che assumendo fino a 1000 mcg/die di vitamina K2 non si rilevano interferenze sulla cascata coagulativa. Tali prodotti possono quindi essere assunti con farmaci antiaggreganti ed anticoagulanti sempre sotto la supervisione del proprio medico.
BIBIOGRAFIA
(1) Pol Arch Med Wewn. 2015;125(9):631-40. Epub 2015 Jul 15."Effect of vitamin K2 on progression of atherosclerosis and vascularcalcification in nondialyzed patients with chronic kidney disease stages 3-5."Kurnatowska I, Grzelak P, Masajtis-Zagajewska A,Kaczmarska M, Stefańczyk L, Vermeer C, Maresz K, Nowicki M.(2) Reumatismo, 2016; 68 (1): 1-42 "Linee guida per la diagnosi, la prevenzione ed il trattamento dell’osteoporosi-Guidelines for thediagnosis, prevention and management of osteoporosis" M. Rossini, S. Adami, F. Bertoldo, D. Diacinti, D. Gatti, S. Giannini, A. Giusti, N.Malavolta, S. Minisola, G. Osella, M. Pedrazzoni, L. Sinigaglia, O. Viapiana, G.C. Isaia.(3) Nutr J. 2015; 14: 114. "A randomized two way cross over study for comparison of absorption of vitamin D3 buccal spray and softgelatin capsule formulation in healthy subjects and in patients with intestinal malabsorption"(4) Food Nutr Res. 2012; 56: 10.3402/fnr.v56i0.5329. "Vitamin K: the effect on health beyond coagulation – an overview" Cees Vermeer
Vitamina D3+K2 per le arterie
E' stato dimostrato che la vitamina K2-7 attiva le proteine GLA ed ottimizza il fissaggio del calcio nelle ossa attraverso un buon utilizzo della vitamina D3 circolante.
Questo aspetto non è assolutamente da sottovalutare in quanto assumere molta vitamina D3 ed integratori a base Calcio può essere dannoso per le arterie. Il calcio se non è adeguatamente veicolato dalla Vitamina K2-7 può depositarsi nelle arterie formando aterosclerosi e calcificazione arteriosa. Il Calcio deve essere trasportato, in collaborazione con la vitamina D3+K2 nella matrice ossea per la costruzione dell'osso, altrimenti il calcio circolante in eccesso può essere molto dannoso soprattutto in quei pazienti hanno un endotelio vascolare infiammato ed hanno predisposizione alla formazione di placche calcifiche.
Vitamina D3+K2 per i reni
Il calcio plasmatico circolante in eccesso a seguito dell'assunzione di integratori e farmaci a base di calcio ha dimostrato di essere dannoso a livello renale in assenza di vitamina K2.
Il rischio è la formazione dei fastidiosissimi calcoli di OSSALATO DI CALCIO che portano a coliche renali. Il ruolo della vitamina K2+D3 è proprio quello di veicolare il Calcio ematico direttamente nella matrice ossea riducendo il rischio di formazione di calcoli renali formati da Ossalato di Calcio.
Quando si assumono integratori a base di calcio infatti, si consiglia di bere molta acqua nell'arco della giornata per evitare che l'urina si concentri a livello renale legandosi agli ossalati.
I prodotti con Vitamina D3+K2 sono sicuri?
Gli studi dimostrano che assumendo fino a 1000 mcg/die di vitamina K2 non si rilevano interferenze sulla cascata coagulativa. Tali prodotti possono quindi essere assunti con farmaci antiaggreganti ed anticoagulanti sempre sotto la supervisione del proprio medico.
BIBIOGRAFIA
(1) Pol Arch Med Wewn. 2015;125(9):631-40. Epub 2015 Jul 15."Effect of vitamin K2 on progression of atherosclerosis and vascularcalcification in nondialyzed patients with chronic kidney disease stages 3-5."Kurnatowska I, Grzelak P, Masajtis-Zagajewska A,Kaczmarska M, Stefańczyk L, Vermeer C, Maresz K, Nowicki M.(2) Reumatismo, 2016; 68 (1): 1-42 "Linee guida per la diagnosi, la prevenzione ed il trattamento dell’osteoporosi-Guidelines for thediagnosis, prevention and management of osteoporosis" M. Rossini, S. Adami, F. Bertoldo, D. Diacinti, D. Gatti, S. Giannini, A. Giusti, N.Malavolta, S. Minisola, G. Osella, M. Pedrazzoni, L. Sinigaglia, O. Viapiana, G.C. Isaia.(3) Nutr J. 2015; 14: 114. "A randomized two way cross over study for comparison of absorption of vitamin D3 buccal spray and softgelatin capsule formulation in healthy subjects and in patients with intestinal malabsorption"(4) Food Nutr Res. 2012; 56: 10.3402/fnr.v56i0.5329. "Vitamin K: the effect on health beyond coagulation – an overview" Cees Vermeer
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